Ultimissime dall’inflazione: cosa ci dicono i dati?
I tassi di crescita sono scesi e di molto da quando le banche centrali hanno avviato la stretta monetaria, ma la discesa non è sempre lineare e risente di molti fattori.
I tassi di crescita sono scesi e di molto da quando le banche centrali hanno avviato la stretta monetaria, ma la discesa non è sempre lineare e risente di molti fattori.
La Banca Centrale Europea prosegue nella stretta, ma il rialzo dei tassi di metà settembre potrebbe essere l’ultimo prima della pausa.
Al momento il percorso sembra divergere, ma entro fine anno entrambe le banche centrali dovrebbero varare altre due strette.
Dopo la BCE, il 22 marzo è stata la volta della banca centrale USA, che per placare l’ansia dei mercati si è limitata a un rialzo da 25 punti base.
Le due banche centrali di Stati Uniti e area euro hanno varato un nuovo aumento da 75 punti base. Potrebbero rallentare, ma non si fermeranno: ecco perché.