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Cos’è il fair value di un’azione e come si calcola

Il fair value è un indicatore che punta a esprimere il valore intrinseco di un’attività o di un titolo nel modo più oggettivo possibile: vediamo come.

Sui mercati finanziari (e non solo) la determinazione del prezzo di un titolo dipende dalla legge della domanda e dell’offerta: se la domanda supera l’offerta, il prezzo può aumentare potenzialmente a dismisura, così come se l’offerta è eccessiva il prezzo tende naturalmente a scendere per diventare più “attraente” agli occhi di una domanda che scarseggia.

Ma qual è il prezzo “giusto” per un determinato bene? Esiste un indicatore ad hoc che si chiama – non a caso – “fair value” cioè letteralmente “valore equo”: questo indicatore serve proprio per stimare il prezzo di un bene o di un’attività finanziaria nel modo più oggettivo possibile, a prescindere dal suo attuale valore di mercato.

01 Fair value

Il fair value si distingue dal prezzo di mercato, tipicamente condizionato da una domanda particolarmente elevata e/o da un’offerta più limitata.

02 Fair value

Come si calcola il fair value?

Non c’è una formula unica per calcolare questo valore, ma ci si può basare su diversi approcci. In particolare, quando si tratta di stimare il prezzo equo di un titolo azionario, gli analisti che lo seguono possono scegliere uno dei seguenti metodi.

03 Fair value

A cosa serve il fair value?

Potresti aver letto in qualche articolo finanziario che un determinato titolo

“è quotato a un prezzo inferiore (o superiore) rispetto al suo fair value”.

Questo indicatore viene infatti utilizzato in relazione al prezzo di mercato. A seconda di quanto se ne discosta, ci dice se un titolo, in un determinato momento, è sopravvalutato, sottovalutato o valutato in modo corretto.

  • Se è maggiore del prezzo di mercato, significa che il titolo è sottovalutato.
  • Se è inferiore al prezzo di mercato, significa che il titolo è sopravvalutato.
  • Se fair value e prezzo di mercato sono simili, significa che il titolo è quotato in modo “equo”.

Insomma, non si tratta di elucubrazioni teoriche: il fair value è un indicatore estremamente utile per l’investitore e può avere delle ricadute molto concrete. Analizzandolo – possibilmente insieme al tuo Financial Coach – potrai riuscire a individuare opportunità interessanti laddove un titolo risulta “a sconto” rispetto al fair value. In questo caso, infatti, si presume che nel tempo il valore del titolo tenderà a portarsi più vicino al suo prezzo equo, salendo.

Allo stesso tempo, il fair value ti dice se un titolo che vorresti comprare risulta al momento sopravvalutato – cioè, eccessivamente caro – e se ti conviene dunque aspettare che le quotazioni si sgonfino, avvicinandosi al valore ritenuto, appunto, “fair”.

Tutti concetti che, insieme alle loro implicazioni, puoi come sempre approfondire nel tuo confronto con il Financial Coach.

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Il presente articolo è stato redatto dal team del blog AdviseOnly.com e ha una finalità esclusivamente informativa. Non va quindi inteso in alcun modo come consiglio finanziario, economico o di altra natura e nessuna decisione, di investimento o di altro tipo, deve essere presa unicamente sulla base dei contenuti qui riportati. L’articolo non costituisce da parte di AdviseOnly.com un’offerta al pubblico d’acquisto o vendita di titoli e più in generale di strumenti finanziari e/o attività di sollecitazione all’investimento, ai sensi del decreto legislativo 24/02/1998, n. 58.