PAC: i vantaggi del Piano di Accumulo del Capitale
Si tratta di un metodo di investimento in OICR (per esempio i fondi comuni) che ti consente di accantonare periodicamente somme di denaro anche piccole.
Il PAC: ne hai mai sentito parlare? È l’acronimo di Piano di Accumulo del Capitale e si tratta di un metodo di investimento utile a chi non dispone di un grosso capitale di partenza ma vorrebbe comunque mettere da parte qualche risparmio per il futuro.
Sì, perché il PAC ti consente di accumulare capitale nel tempo, investendo regolarmente una somma di denaro anche piccola – per esempio, 100 euro al mese. Questi soldi vengono impiegati per sottoscrivere quote di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) – come i fondi comuni – che saranno diverse a ogni versamento, in base ai valori del momento. In questo modo puoi avviare il tuo percorso di accumulo di capitale anche con importi modesti.
Non solo. Proprio perché gli acquisti avvengono in momenti di diversi, il PAC stempera i rischi legati al cosiddetto “market timing”, la pretesa cioè di anticipare la direzione del mercato o di approfittare di una particolare situazione, positiva o negativa. Diversificando i punti di ingresso sui mercati non solo si aggirano i rischi correlati ma si è anche meno soggetti ai picchi di volatilità.
Ok, ma come funziona esattamente?
La somma da destinare e la durata dell’investimento sono a discrezione dell’investitore, anche se ha senso pensare a un PAC in un’ottica di medio-lungo termine. Ma facciamo un esempio concreto.
Immagina di investire 100 euro ogni mese per 10 anni (quindi per 120 mesi). Alla fine di questo periodo, al capitale complessivo di 12mila euro versato nel tempo si sommeranno:
- l’effetto del probabile apprezzamento degli strumenti in cui hai investito;
- e le cedole o i dividendi ottenuti lungo tutto il percorso.
I vantaggi del Piano di Accumulo
Quanto ai vantaggi di utilizzare un PAC rispetto ad altre opzioni di investimento, c’è da dire come prima cosa che il PAC ti consente di instaurare una disciplina di risparmio, agevolandoti nel rispettare il tuo impegno di investire regolarmente. Questo, tra le altre cose, ti aiuta a evitare la cosiddetta “trappola dell’emotività”, che ti porta a investire o a disinvestire sulla pericolosa onda delle tendenze del momento.
In questo modo riuscirai a mettere da parte dei soldi che, in futuro, ti torneranno utili per realizzare importanti obiettivi di vita di medio e lungo termine, come comprare una casa o aprire un’attività.
Il valore aggiunto del PAC
Tutto questo per dirti che non è indispensabile disporre di un capitale elevato per iniziare a investire: l’importante è cominciare il prima possibile, per fare del tempo un tuo alleato e sfruttare al massimo il meccanismo della capitalizzazione degli interessi. Sai di cosa si tratta? Te lo spieghiamo in due parole: in virtù di questo meccanismo, gli interessi maturati si trasformano in capitale e producono a loro volta interessi (il cosiddetto “interesse composto”).
Esempio: Il primo gennaio investi 1.000 euro, a fronte di un interesse annuo pari al 5%. L’anno dopo avrai quindi 1.050 euro (i mille euro di capitale iniziale più i 50 euro dell’interesse maturato). Nel secondo anno, gli interessi non matureranno più soltanto sui mille euro iniziali ma sul totale di 1.050 euro. E così via.
Chiedi aiuto a un Financial Coach
Ti interessano i PAC, vuoi saperne di più, ma non sai da dove partire? Evita il “fai-da-te” e affidati invece per una consulenza a un Financial Coach, in grado con la sua esperienza di accompagnarti e guidarti verso la soluzione che più si adatta alle tue esigenze e al tuo profilo di rischio.