Non solo welfare: per ING Italia il benessere aziendale deve essere a 360 gradi

«Un ricco piano di welfare è un segno tangibile di attenzione verso i dipendenti, per cui le due tematiche sono decisamente correlate. Non è però la sola componente: noi di ING sappiamo e crediamo che solo chi ha una vita felice in tutti i suoi ambiti – fisico, familiare, lavorativo e sociale – darà un contributo professionale efficace e costruirà a sua volta un ambiente di lavoro positivo.  Per questo motivo, il benessere ha un significato ampio e i benefit aziendali ed economici devono integrarsi con iniziative per una qualità della vita a 360°.»

Così Silvia Cassano – Head of HR di ING Italia – racconta come ING ha ottenuto nuovamente la prestigiosa certificazione “Top Employer” e come funziona il welfare aziendale a tutto tondo della banca: il benessere è un obiettivo comune, frutto di un costante dialogo con le parti sociali e a beneficio della produttività.

Per questi scopi sono fondamentali il rispetto dell’equilibrio vita privata–lavoro, i progetti di welfare per prendersi cura della persona e dei familiari e i servizi in azienda che favoriscono sia il benessere psichico sia quello fisico (yoga, l’office-massage). In ING viene data grande attenzione anche al tema della Diversity & Inclusion: a giugno 2020, ING organizzerà per il settimo anno consecutivo la Diversity&Inclusion Week, una settimana tematica nata come best practice in Italia e poi estesa a tutti Paesi in cui ING è presente.

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