Come mai l'importo della prima rata del mutuo è più alto rispetto al piano di ammortamento originale?

La prima rata del mutuo può includere anche il cosiddetto 'preammortamento', cioè la quota interessi spettanti alla banca mutuataria per il periodo che va dal momento di effettiva erogazione del mutuo all'inizio del suo ammortamento.
Se il mutuo viene erogato il primo giorno del mese, il piano di ammortamento decorre da questo stesso giorno e quindi nella prima rata non ci sarà nessuna quota di preammortamento.
Se invece l'erogazione avviene in un giorno diverso dal primo del mese allora l'ammortamento decorrerà dal primo giorno del mese successivo e quindi la prima rata comprenderà anche una quota interessi aggiuntiva per il periodo che va dal giorno dell'erogazione fino all'ultimo giorno del mese stesso (interessi di preammortamento).
Esempio 1: in caso di erogazione il 1° luglio, il piano di ammortamento decorre da questo stesso giorno e non sono quindi previsti interessi di preammortamento. In questo caso la prima rata del mutuo sarà pagata il 1° agosto.
Esempio 2: in caso di erogazione il 10 luglio, il piano di ammortamento decorre dal 1° agosto e all'importo della prima rata saranno aggiunti gli interessi di preammortamento relativi al periodo 10/07 - 31/07. In questo caso la prima rata del mutuo sarà pagata il 1° settembre.
Il tasso d'interesse per il periodo di preammortamento in caso di mutuo a tasso variabile è pari a quello applicato alle prime due rate del mutuo; in caso di mutuo a tasso fisso, invece, è pari a quello applicato all'intera durata del finanziamento.