ING dovrà rafforzare la compliance in Italia
ING è stata informata da Banca d’Italia in merito ai risultati del report che ha evidenziato mancanze nei processi di AML in ING Italia. ING analizzerà i risultati dell’ispezione condotta da ottobre 2018 a gennaio 2019 e li approfondirà ulteriormente con Banca d’Italia. In linea con il programma di miglioramento annunciato lo scorso anno, ING ha intrapreso il percorso necessario per potenziare i processi e la gestione dei rischi di compliance come richiesto da Banca d’Italia.
In stretta collaborazione e accordo con Banca d’Italia, ING Italia sospenderà le attività di acquisizione di nuovi clienti durante il periodo necessario per approfondire i piani di miglioramento con Banca d’Italia. ING continuerà a offrire pieno servizio ai clienti esistenti in Italia. Nei prossimi giorni ING lavorerà con impegno per indirizzare le mancanze e risolvere le criticità identificate.
Le misure in Italia sono da contestualizzare nel percorso che il Gruppo ING ha annunciato nel settembre 2018 per migliorare la gestione dei rischi di compliance e diffondere una più forte consapevolezza all’interno dell’intera organizzazione. Questo programma è iniziato nel 2017 e prevede il rafforzamento delle pratiche di adeguata verifica (KYC – know your customer) laddove necessario e di lavorare su miglioramenti strutturali in policy, strumenti, monitoraggio e governance della compliance.
ING si impegna a gestire il proprio business con integrità. In futuro, ogni qualvolta durante il programma globale di miglioramento e delle attività associate dovessero essere identificate criticità, ING adotterà le azioni appropriate. Tutto ciò verrà fatto in stretta collaborazione con le autorità di supervisione e regolamentari.
CONTATTI PER I MEDIA
ING:
Christoph Linke: christoph.linke@ing.com
Silvia Colombo: silvia.colombo@ing.com
Lucio Rondinelli: lucio.flavio.rondinelli@ing.com
EDELMAN:
Claudia Galeotti: claudia.galeotti.@edelman.com