ING e parità di genere: la banca conferma il suo impegno strategico per le pari opportunità e contro ogni forma di discriminazione
Nell’ambito di una People Strategy basata su crescita, team forte, efficienza, inclusione e appartenenza, a marzo 2025 ING Italia ha organizzato una serie di iniziative mirate a rafforzare la parità di genere in azienda, con l’obiettivo di fornire a colleghi e colleghe gli strumenti per prevenire la discriminazione, anche attraverso l’indipendenza economica.
Quest’ultimo è stato il tema affrontato durante l’evento “Dialoghi su parità di genere e indipendenza finanziaria” organizzato insieme a Fondazione Libellula, ente del terzo settore attivo nel contrasto alla discriminazione e alla violenza di genere. Durante l’evento sono intervenute colleghe della sede e della rete commerciale di ING, che hanno raccontato la loro esperienza e le loro prospettive sul legame tra indipendenza finanziaria e parità di genere.
Il supporto di ING a diversità e inclusione è insito nella cultura della banca e ha già portato all’ottenimento di risultati importanti: ING Italia ha un importante gender balance su tutta la popolazione, che vede un rapporto tra donne e uomini pari a 50-50, così come le presenze femminili nell’Executive Commitee locale sono già al 50% (31.03.25).
Risultati che contribuiscono agli obiettivi globali di ING, che:
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Entro il 2028 punta ad avere almeno il 35% di donne in posizioni di leadership senior. Ad oggi sono il 32% (31.12.24)
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Entro il 2025 mira al 30% di donne nella pipeline di leadership.
A conferma del proprio impegno, nel 2023 ING Italia ha ottenuto la certificazione della parità di genere UNI/PdR 125:2022, che riconosce la “capacità delle organizzazioni di adottare un approccio sistemico e un cambiamento culturale in grado di creare ambienti di lavoro all’insegna dell’inclusione e della parità”. Inoltre, durante l’ultima rilevazione interna di ottobre 2024, ben l’84% delle colleghe e dei colleghi in Italia ha dato una valutazione positiva sull’approccio della banca ai temi di diversità e inclusione.
ING Italia promuove la piena parità anche attraverso opportunità di crescita e formazione, come il Female Empowering Coaching, un percorso di cui è recentemente terminata la seconda edizione e che intende liberare il talento delle partecipanti facendo leva su crescita personale e professionale, networking e leadership. Allo stesso modo, anche i Gruppi di risorse per dipendenti (ERG) contribuiscono a promuovere la cultura della banca. In questo caso, il gruppo Lioness lavora specificamente sul gender balance, offrendo supporto e opportunità di networking. Un esempio è l’appuntamento “Get empowered: a conversation with”, svoltosi sempre a marzo 2025 e che ha permesso alle partecipanti di scambiare esperienze ed opinioni con alcune leader della banca.
Infine, ING Italia ha introdotto negli anni una serie di policy finalizzate a mettere le proprie persone nella condizione di gestire al meglio il proprio work-life balance, altro aspetto cardine per garantire una vera parità di genere: tra le varie misure spiccano smart-working super flessibile, giorni aggiuntivi di congedo di paternità, permessi retribuiti per la malattia dei figli, monte annuo esteso per le visite mediche (anche di familiari) e permessi per adozione. Questi sono solo alcuni dei vantaggi che le persone di ING possono sfruttare per bilanciare ottimamente priorità personali e professionali.